Per orientarsi nelle difficoltà legate all’essere donna oggi può essere utile ascoltare una conferenza, leggere un articolo, vedere un film, partecipare a un dibattito.
Barbara Duden, I geni in testa e il feto nel grembo. Sguardo storico sul corpo delle donne. Bollati Boringhieri, Torino 2006.
Aberrazione, orrore: Barbara Duden non indulge in eufemismi per qualificare il rivolgimento che alla fine del Novecento ha investito il vissuto corporeo, e che ha nel corpo delle donne un «avamposto privilegiato». Ciascuno degli interventi qui raccolti è percorso da un identico sconcerto di fronte all’odierno processo di spossessamento, che ha prodotto una decorporeizzazione sconosciuta prima. La distanza dall’esperienza che del proprio corpo le donne hanno avuto sino a ieri non potrebbe essere maggiore, e senza le riflessioni di una storica atipica non riusciremmo a misurare davvero un tale abisso. È lei a indicarcene la profondità, non riservando alcuna indulgenza ai compiacimenti decostruttivi del postmoderno al femminile, e condividendo invece il presupposto secondo il quale tecnologie e linguaggio sono molto meno innocenti di quanto appaia dalla vulgata sociale che contribuiscono potentemente ad alimentare.
sabato 8 ottobre 2022 ore 10.30-12.00 conferenza della dott. Francesca Senin
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