Saperne di più

Per orientarsi nelle difficoltà legate all’essere donna oggi può essere utile ascoltare una conferenza, leggere un articolo, vedere un film, partecipare a un dibattito.

D: Cosa vuol dire essere un’isterica?

Dora, la più famosa isterica di Freud
R:

La qualifica di isterica accompagna spesso le donne e non è mai un complimento.

Oltre che un epiteto popolare, l’isteria è anche una forma di nevrosi, che ha una prevalenza nel sesso femminile. La diagnosi, per noi di Alia che siamo psicoanaliste, non corrisponde a  un’etichetta stigmatizzante, ma è un concetto che illumina molte verità recondite di una sofferenza che prende questa forma. È un nome che indica un’impalcatura psichica lungo la quale scorre un modo di essere, con un certo numero di garbugli.

Per dati un’idea,  cominciamo con un piccolo esempio che riguarda il rapporto con il sesso e con la verità.
Sesso e verità sono due elementi a cui certe donne sono molto sensibili. Ne soffrono, lottano per affermare i diritti del proprio sesso e per far trionfare la verità. Sono continuamente al lavoro per trovare la propria femminilità e la verità delle cose.

Ebbene, questo modo di pensare e di appassionarsi, questo modo di impostare le cose fa parte del funzionamento psichico proprio all’isteria. Un’isterica fa della questione sessuale La sua questione. Sono uomo o sono donna? Cos’è veramente una donna? Come si può essere uomo, o essere donna? Sono le domande che le stanno più a cuore.
Poiché è sempre a partire dal sesso opposto che si può scoprire qualcosa sul proprio sesso, un’isterica è ipersensibile alle prerogative del sesso opposto.

La difficoltà di afferrare in cosa consiste essere un uomo o essere una donna, unita alla suscettibilità per le differenze di genere nell’immagine e nella vita sociale, le comporta rabbia e sofferenza acute per l’assenza di una uguaglianza tra i sessi. Il posto che le viene riservato le sembra sempre inferiore.

Anche la passione per la verità è propria dell’isteria. Non è un caso se la psicoanalisi è nata con l’isteria  dal momento che l’analisi si sostiene sulla ricerca della verità. (Nella foto Ida Bauer, il “caso Dora” di Freud, la più celebre isterica della storia della psicoanalisi. Anche alla sua intelligenza dobbiamo l’invenzione della psicoanalisi e la scoperta del significato psichico dell’isteria).

C’è psicoanalisi solo se la ricerca del sapere è legata alla verità. Un’analisi non è la ricerca di un sapere narrativo, un confronto di opinioni: è la ricerca della verità su se stessi innanzitutto. Parte da domande del tipo:  «Chi sono veramente? Mi credevo in un modo, all’altezza di un certo ideale, e scopro che le mie inibizioni e i miei sintomi mi rendono molto diversa da quell’ideale». «Cosa voglio veramente? Ero convinta di volere la carriera, i soldi, un partner, dei figli e ora che li ho sono triste, la vita mi sembra vuota. Cosa mi serve per essere veramente felice?»
Nell’isteria la passione per la verità è scritta nella carne del sintomo, che il più delle volte è un sintomo somatico. Ma ciò che fa soffrire e di cui il soggetto si lamenta è anche ciò che inconsciamente sostiene il suo desiderio, il sintomo racchiude la verità del suo desiderio, solo che è  scritta in codice cifrato che il soggetto non conosce.

Per terzo mettiamo l’amore, che è l’altra passione isterica. L’amore ha per le donne, quando sono isteriche, un’importanza smisurata. È attraverso l’amore che un’isterica tiene in piedi la finzione del vero uomo, che il vero uomo esista. Qualsiasi quaquaraquà può essere un grand’uomo per un’isterica. Che sia vero uomo è la condizione perché lei si possa innamorare, e lei vuole innamorarsi. Si costruirà dunque con la fantasia l’oggetto che può suscitare il suo amore. Per esempio un uomo sregolato e narcisista può svolgere egregiamente questa funzione. Con tutti gli effetti devastanti che una passione d’amore siffatta si porta appresso.
E poi, nella vita di un’isterica non manca mai La donna. L’altra. L’attrazione, la fascinazione, per l’altra donna di un’isterica è completamente diversa dall’amore omosessuale, anche se gli inesperti possono confondere le due inclinazioni. Anche la gelosia isterica ha spesso questa componente. Attraverso la sua curiosità affascinata per l’altra donna l’isterica tiene in piedi la finzione che La donna esista, la vera donna. Solo che la vera donna affascinante e femminile è sempre l’altra. E lei, l’isterica, sente di rimanere nell’impotenza. Con tutti i disturbi sessuali che caratterizzano l’impotenza al femminile: inibizione, frigidità, vaginismo, vulvodinia.

Ma cosa ci guadagna il soggetto di un tale funzionamento psichico?
Chiaramente, un guadagno psichico recondito c’è, altrimenti non sopporterebbe i sintomi e lo strazio che questo modo di esistere a tratti comporta. Anzi, di solito è proprio quando il gioco non vale più la candela che i rapporti si invertono e un’isterica pensa a una psicoterapia.
Nel corso della cura, se è una analisi, ciascuna scoprirà quali erano i guadagni a cui era tanto attaccata.


I sintomi dei bambini. Che fare?

• 23 Febbraio 2024

I disturbi dell’infanzia: ADHD, Disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività, DSA, Disturbo oppositivo-provocatorio, Disturbo della Condotta, Disturbo dell’attaccamento, … Questi disturbi danno un nome a una serie di tratti...

Leggi di più

Arrivano le vacanze e sono sola. Mi sento ancora più isolata, la solitudine diventa insopportabile. Invidio tutti gli altri ma non riesco a uscirne.

• 18 Luglio 2023

R: Chiamiamola pure sindrome delle vacanze. E’ un incremento dell’ ansia che si verifica quando  si avvicinano il Natale o le vacanze estive, quando tutti partono. La sensazione è...

Leggi di più

Cos’è una psicoterapia?

• 18 Giugno 2023

QUANDO iniziare una psicoterapia? Una psicoterapia inizia spesso quando un soggetto sperimenta una perdita di controllo: comportamenti o pensieri, che siano improvvisi o ripetitivi, ritornano come incomprensibili e sconcertanti....

Leggi di più

Sono diventata una madre sempre sull’orlo della rabbia…

• 26 Ottobre 2022

  Trovarsi a essere madre può obbligare a confrontarsi con scenari familiari molto distanti dall’ideale che, più o meno consapevolmente, si era coltivato. L’incontro con un figlio/a si rinnova...

Leggi di più

Perchè questo senso di vuoto, solitudine e disperazione?

• 11 Luglio 2022

Psicologia della solitudine L’animo femminile è più dolorosamente ricettivo al sentimento della solitudine. È frequente per le donne sentirsi sole, come attraversate da un sentimento di esilio, di lontananza....

Leggi di più

Fobia sociale. Ho paura a uscire di casa

• 14 Maggio 2020

La fase decrescente dell’epidemia crea problemi. C’è chi ha paura a uscire di casa. Molte persone si sono abituate a stare in casa e uscire non è più una...

Leggi di più